C'è qualcuno...????


Carissimi....
sono stato assente in questi giorni, ma tutto ha un significato.
Prima di tutto ho dovuto mettere un “leggero ordine” alla mia vita, dire che è scombinata è un eufemismo!!!

Sto preparando un viaggio non poco impegnativo, ma la mia mente è già pronta per una nuova sfida…e quindi ecco qui la mia nuova proposta:

1) BASTA MARE!!!...non vi siete ancora rotti i coglioni di stare in spiaggia (mai fatto) fermo come un nerd a prendere raggi solari per poi esibire l’abbronzatura….MA VAFFANCULO!!!...

2) Se mi vai a fare kite, , wind, surf o border allora te la passo…ma li fermi a non fare un cazzo, ma come si fa a buttare via il tempo in quel modo!!!..Va beh, è il mio pensiero, quindi non conta un cazzo…

Torniamo a noi, ho bisogno di un socio, (ma se non viene nessuno chissenefrega, vado da solo), per 2 giorni si deve sudare, non lavarsi, mangiare da scatolette e soffrire…assicuro che i polpacci vi chiederanno i danni, ma riservate uno spazio nella vostra anima perché il panorama che andremo ad affrontare vi riempirà di emozione.

Signori e signore, si parte per il rifugio Quintino Sella.

Mi raccomando, i perdi tempo vadano pure a comprare il dopo-sole, perché a 3.585 metri sarà l’ultima cosa che ti verrà in mente.

Quindi per farla breve: si parte il 20 luglio mattina, si raggiungerà Gressoney e poi si incomincerà a salire, tempo di salita stimato 4 ore circa fino a raggiungere il rifugio a 3.585. Allora lo ammetto il percorso non è proprio semplice, ma se sei un filino sportivo, e non hai problemi di vertigini allora ci siamo. L’unico problema serio che potrà capitare è il famoso mal di montagna, l’ ascensione può darti un leggero mal di testa, ma questo si può solo scoprire quando si sale. Unica soluzione: scendere e tutto sarà come prima. E’ per questo che si parte al mattino, così nel caso non si riesce, semplice, si scende. Dicevo, si sale il 20, si dorme in rifugio, e vi giuro che il tramonto a 4.000 metri scarsi non ha eguali, e poi la mattina del 21 si scende in relax… dimenticavo, marmellata e si scende!!!

Quindi, prima della fine del mese chiedo adesione per prenotare il posto letto in rifugio. Ci sono circa 150 posti, ma purtroppo il periodo è “alta” stagione, li vicino si sale per il Castore e quindi la gente ci prova!!!

Lo so, quando parlo di montagna mi perdo come un bambino… ma vi chiedo solo di provare una volta e poi vi ricredete.

Per i commenti: evitate di dirmi “io vado al mare ecc”: NON ME NE FREGA UN CAZZO...!!!

Ciao e chiamatemi per info: 333 / 32.11.924


GRESSONEY-LA-TRINITÉ , Rifugio Quintino Sella (dal colle della Bettaforca)

Società Guide Alpine di Gressoney
Loc. Tache
11020 GRESSONEY-LA-TRINITE (AO)
Telefono: 0125.366280/347.4376868

Periodo Consigliato:

1 Luglio - 31 Agosto

Difficoltà:

EE - Escursionisti Esperti

Partenza:

GRESSONEY-LA-TRINITE': arrivo seggiovia Bettaforca (2672 mt.)

Arrivo:

rifugio Quintino Sella (3585 mt.)

Dislivello:

913 m

Durata andata:

3h00

Segnavia

9

Descrizione del percorso :

Dall'arrivo della seggiovia della Bettaforca proseguire tenendosi sul versante di Gressoney, sulla destra del Monte Bettolina, lungo il tracciato distinto dal segnavia n. 9.
Si superano ampie distese sassose alternate a conche con neve residua, per poi risalire un tratto più ripido di rocce fratturate ed imboccare l'aerea cresta rocciosa. Il tratto successivo richiede attenzione anche se é stato reso sicuro dalle funi e protezioni; superato questo tratto, si risale lungo la cresta sino al ripiano lambito dal ghiacciaio dove è situato il rifugio.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Io vado al mare...

Anonimo ha detto...

Penso proprio di farcela. Mi alleno per un mese. E' fatta.
Ciao!

Anonimo ha detto...

Vetto ROCK!!!!
A 4.000...spettacolo!!!
Goditela porco...

cià fd

Anonimo ha detto...

fwgià fatto!