Varanasi....

“Vedi mai una stella cadere
E non ricordi cosa desiderare
Non c'è niente dentro me qui a Varanasi
Perchè dentro ci sei tu, la mia Varanasi Baby”


Ok era scontata ma cazzo e’ da 4 anni che mi gira in testa… entrare in Varanasi con gli After nella cuffia….anche se ad essere sincero il pezzaccio che ho dedicato a questo posto e’ stato un altro… Voodoo Child di LUI!!!
E’ si, la senzazione che si ha ammirando i ghat e la sua gente in preghiera verso il loro Gange…e’ quella della PIENEZZA completa…e’ difficile a parole esprimere il significato di cio’ che ho visto…
Andiamo con ordine…
Viaggio Calcutta to Varanasi….eterno!! 14 ore di treno, fortunatamente di notte.. e quindi un poco ho dormito… anche se 9 persone in uno scompartimento sono sempre 9 persone… chi russa chi parla durante il sonno, chi scoreggia senza problem… e a quel punto anche il Vettorello show e’ partito con una serie di rutti fantastici!!...che poesia…
Lascio la mia citta’…Calcutta.. non molti capiranno il perche’, ma vedendola sempre piu’ lontana dal finestrino sento un filo di magone… non puoi far altro che lasciarti andare…e’ stata croce e delizia di un passaggio fondamentale della mia vita… vedendola sempre piu’ piccola penso a quando potro’ riaverla, anche per un solo giorno…ma non riesco a rispondermi…penso ai bimbi per strada, alle loro mani che chiedono ma mai toccano, al loro modo di insistere e quando al millesino dici di no, ti salutano stringendosi le mani palmo contro palmo e chinandosi in avanti… e tu crolli. Ciao Kolkata love you forever……

VARANASI…

Se la stazione centrale di Milano e’ pericolosa, qui a mezzogiorno e’ vero manicomio…
Calcolate il tempo: scendo dal treno, arrivo ufficio turismo dove cerco di farmi capire… arrestati 2 ladri con un portafoglio in mano, li hanno randellati come non mai….tempo di girarmi e chiedere informazioni e via un altro….mi avevano avvertito ma cazzo cosi’ e’ esagerato…
Arrivo alla mia guest house…posto discreto ma con una visuale sul gange invidiabile…
Esco per fare 2 passi e qui e’ veramente il delirio!!!...allora uno si aspetta che nella zona con traffico solo riscio’ e bici e motorini sia un po’ meno incasinato…UNA MAREA DI PERSONE… un fiume di gente…da tutte le parti… poi vicoli strettissimi e gente ovunque nei gradini, alle finestre… Varanasi e’ anche questa..tutti indaffarati a far qualcosa… Ragazzi non ho mai visto tanta gente cosi’ in un sol posto….giuro…

Ok…ora vado che qui dentro si muore dal caldo…sono in una cantina adibita a internet point, siamo io e 2 gechi sopra al monitor del pc…(ogni tanto alzo lo sguardo e mi fissano)…piaccio…..

Ciao e alla prossima che sara’ Agra la citta’ del Taj Mahal…

Primo giorno: KOLKATA

Ciao a tutti....
da dove iniziamo???...bella domada... faccio una piccola premessa: prenfete tutto cos' com'e', non avro' sicuramente voglia di rileggere cio' che scrivo....
Ok, dall'inizio...
Volo Milano Francoforte onesto, zero problem... mi sono addormentato subito e mi ha svegliato l'hostess credendomi morto....senzazione totale, ti giri e vedi che 7 persone dell'equipaggio che ti guardadano e ti dicono: ti levi dalle palle che abbiamo sonno anche noi???
E si continua... volo Frankfurt to Calcutta... meglio che il precedente...secco subito e svegliato sempre per mangiare... meglio di cosi'...
Apertura del portellone dell'aereo... e li' ho rivisto e spoprattutto ho riprovato tutto quello che anni fa ho vissuto.... l'umido che ti entra nelle ossa, la gente fuori dall'aereoporto che non aspetta altro che saltarti addosso... in tutto questo c'e un qualcosa di masochistico...ma cazzo se mi piace...
Il viaggio aereoporto guesthouse un'avventura...l'autista si e' addotmentato ad un semaforo rosso...e quindi svegliandolo di soprassalto e' partito a razzo stirando uno....fantastico...ho pensato: adesso le prendo anch'io, questo mi molla qui a mezzanotte in periferia di Calcutta...
Siamo ripartiti e c'era un cartello grosso come il Duomo che diceva... PONTE NON ATTRAVERSABILE... e lui che ha fatto? DRITTO come non mai....arrivati a meta' ponte..cucu' il ponte non c'era piu'...siamo usciti dalla macchina e ci siamo guardati per 10 secondi...quindi retromarcia senza luci sul ponte e senza luci nella macchina.. per farla breve sono arrivato sano e tranquillo... lasciandoci con un bel : good night sir... (2 ore sul territorio Indiano)
Passando alle cose serie.... e' uguale a 4 anni fa.. non so dire se c'e stato un miglioramento, ma posso dire di certo che le senzazioni sono le stesse.... Questa mattina sono andato alla Mother Teresa House... era la prima cosa che volevo fare appena arrivato... il tempo passa ma il marmo bianco della tomba di madre Teresa e' sempre bianco, immacolato....
Ho poi puntato per il Victoria Memorial e altri lidi.... ma ragazzi parliamoci chiaro... che cazzo me ne frega di un posto cosi'....tanto rispetto per l'arte ecc.ecc.... ma il bello qui lo vivi per strada, prendendo un taxi scassato (eufemismo) e farti portare dall'altra parte della citta', farti lasciare giu'...ed incominciare a camminare a cazzo...
Ora vado che ho ancora un po’ di enrgia e poi vado a letto... per oggi ho dato...
Domani si parte per Varanasi...14 ore di treno... ci sentiamo da la’...
Un abbraccio e a presto...
Vetto....
PS: internet centre a 40 gradi, fuori 93% di umidita'....

Ci siamo....India!!!

Ciao a tutti....
sarò breve e "circonciso".... Domani si vola in India..la verità????
HO PAURA...diciamo che non è una vera paura...è una....paura ecco...!!!
Capito...
Credo di no..anche perchè non sò neanch'io cosa sia veramente...è uno stato di agitazione che attrae!!! Ecco forse è questo, ma no....
Sarò in giro per 20 giorni circa... dove???..Non ne ho la più pallida idea... Anche perchè se non sai dove vai, non ti potrai mai perdere.
Sarà la mia seconda visita in questa terra, dove anni fa fallì il mio desiderio di avventura... ma da domani sarà diverso, sarà un altro Vetto.

Tutte le notizie del viaggio le potrete leggere su questo blog, fatevi sentire e ci vediamo presto!!!

Ciao Vetto.....

Mi domando e chiedo...

Allora,

questa sera sono molto arrabbiato…ok??..anzi INKAZZATO NERO!!!

Ieri sera fine lavoro decido che bisogna dare un perché anche a questa serata….

Le opportunità sono oneste: aperitivo e mezza piomba con tracollo sul letto verso le 22.00, schizzare a casa, doccia, spaghetti, divano e partita dell' Italia su Rai Uno, oppure vado a teatro a vedere quello che il palinsesto milanese ha da offrirmi!!!!

Secondo voi??? Non considerandomi il classico italiano medio, e sottolineo che non lo sono e me ne vanto, cancello le prime due e vado per il teatro!!!

Decido di andare in pasto ai lupi, che si chiamano DONNE!!! Cioè: a teatro durante una partita importante di calcio…chi volete che ci sia in teatro??? Solo donne…e così è stato. Ma il bello è che lo spettacolo che sono andato a vedere si chiama: “La verità, vi prego, sull’amore” in scena al Teatro Litta (corso Magenta, Milano).

Ve la faccio breve… avessi avuto la coperta dell’invisibilità l’avrei utilizzata in meno di un nano secondo!!!...

Una battuta dietro l’altra sui vari comportamenti dell’uomo nella relazione con una donna..ovviamente quelli più sbagliati!!!...

A parte la protagonista che ha continuato a fissarmi per tutto il bellissimo monologo dove ha descritto per filo e per segno lo stronzo conosciuto come mammifero di essere maschile…ma soprattutto il fatto che ad ogni battuta il sottofondo di voce femminina era: “E’ proprio vero…ha ragione…VERO!!!! Riferito al sottoscritto….!!!

Evito di raccontarvi il resto quando le luci si sono accese…. spettacolare!!! Eravamo io ed un altro uomo sulla cinquantina, che con il solo sguardo, avevamo capito che era meglio la serata rutto libero e grattata di coglioni liberatori con davanti pizza e birra!!!

A parte tutto questo il vero motivo per il quale mi sono arrabbiato è che il recitare, il mettere in gioco il proprio corpo ed utilizzare il proprio corpo per dare emozioni non è proprio per tutti e tutte!!! MA COME CAZZO SI FA A RECITARE IN QUEL MODO…. La dizione, dove cazzo è andata a finire!!!!...e poi la voce, l’uso delle mani…le due protagoniste erano sconnesse tra di loro…mi domando e mi chiedo: “Riescono a capire la fortuna che hanno e l’opportunità che non sfruttano….vabeh!!!

Sono frustrato…. Ok, io non sono Al Pacino, e non pretendo neanche di esserlo, ma quando ho l’opportunità la sfrutto, ed ogni sera mi concedo come se fosse l’ultima della mia vita, mi concentro a tal punto che rischio di non uscire più dal personaggio… dare emozioni, e ci riesci solo se lo vuoi veramente!!! Ma devi essere lì…concentrarti e dare, dare e dare ancora… PORCA PUTTANA!!!!

Ciao dv


Emmoscion.....

Buongiorno,
in questo fine settimana c’è stato uno dei giorni più belli della mia vita...e non lo dico perché ho fatto chissà cosa…party, alcool e belle fighe…ecc ecc…quello è la prassi. Questo fine settimana ho parlato con mia madre. Lo so, molti di voi parlano con i genitori, chi del più, chi del meno, e a volte anche del per… ma a casa mia il famigerato dialogo è tabù… o almeno lo era fino a domenica…
Un passo indietro. Mia madre, venerdì, quasi sempre alla stessa ora, mi chiama al cellulare e mi fa la solita domanda: “Cosa fai stasera, torni???”… questo è il nostro dialogo serale da qualche anno a questa parte. In effetti non è proprio un gran dialogo….
Ma questo venerdì è stato diverso: “Daniele ho trovato una foto del nonno Carlo oggi pomeriggio qui nella casa in collina, è uguale identico a te… è impressionante.” Scettico come sempre, ho annuito e pronunciato il consueto: “Non so, adesso vedo se torno”.
I giorni passano e domenica mattina (dopo un sabato abbastanza onesto) arrivo a mi casa. La prima cosa che vedo è la famigerata foto…. Non ci volevo credere ragazzi, e ancora faccio fatica a crederci: sembra di avere tra le mani uno specchio…
Molti di voi diranno: “Minchia Vetto tutto sto casino per una foto???” A parte che io e mio nonno siamo praticamente uguali, e devo ammettere che la somiglianza è totale, ma il nocciolo della questione è un altro: io e mia madre abbiamo parlato per più di un’ora (ininterrottamente) di mio nonno Carlo (suo padre) di come era da giovane, delle sue passioni, dei suoi viaggi e delle sue avventure in giro per l'Europa, che per quegl' anni era il mondo. Di come ha affrontato la vita, le sfide e di come si curava. Se penso che l’avrò visto mille volte bruciare la legna e raccogliere la cenere, ma non capivo che quello era il suo Cicatrene. Di come si preparava il pane ed il formaggio e di come seduto sui suoi innumerevoli sassi, che giornalmente portava a casa con la sua 500 senza sedili, ammirava la sua collina, i suoi campi e la sua terra. Lo guardavo, e più lo scrutavo più pensavo a come sarei diventato vecchio sorridendo di me stesso.

Son convinto che molti di voi, in famiglia, hanno molte occasioni per discutere, confrontare i propri punti di vista e a volte raccontare del “proprio” passato. Ecco, nella mia non era mai successo…ed ora che è accaduto non smetterò più di fare domande.


E come dice sempre Feltri... Hasta siempre!!

Domanda.....

Questo è un post un pò datato, era lì nel cassetto. Comunque credo che sia sempre di moda.

Domanda: avete o avete mai avuto rimpianti che ora vi tormentano??? O meglio: vi siete mai posti la domanda: e se mi fossi comportato diversamente???
C’è una situazione che vorreste rivivere? Una situazione dove cambiereste la vostra risposta, quella che poi ha generato solo cazzi e mazzi nella vostra vita???
Premetto che non voglio sapere come, dove e quando vi è successo, ma solo sapere se ancora oggi ci pensate.
Io la “mia” è ben stampata nella testa, pur non pensandoci, ogni tanto esce e mi tormenta. L’affogo ma lei risale, la “mia” situazione viene a galla tra i miei pensieri e mi fa fare sempre la stessa domanda: “Ma era proprio necessario non aver usato il cervello proprio in quella situazione??? O brutto coglione che non sei altro!!!!!”…
Ogni tanto mi viene a far visita questo “grazioso” pensiero che cerco di negare a me stesso, ma purtroppo ho capito che vivrà sempre con me. L’unico trucco è quello di non cibarlo con i miei pensieri, ma purtroppo ho capito che è sempre in dieta.

Che palle…

Quando si tratta di PEZZACCI...!!!!!

Consigliato alle prime ore dell'alba...(Gilda ti ricorda qualche nostro sabato sera???)




Consigliato alle pime ore del tramonto... (e Mercoledì concerto dal vivo: GODO!!!)

La PIPOL se mueve.....

Hey Yo!!!
E' Venerdì 13, questa notte sarà affollata da spiriti maligni ma noi li scaccieremo vestendoci di nero per il BLACK PARTY al NARABAY!!! Ingresso gratuito entro mezzanotte per i tesserati e ridotto in lista HipHopMovida, a farvi ballare ci penseranno dj HUSTLE, SONNY e dj BLACK ANGEL, a scaldare la casa le SUPERMOVIDE!!!
Dopo il degenero di martedì scorso con Zona Neutra e King Size settimana prossima sul palco di Hot in Here @ ZERO sarà la volta dei grandiosi CABALA FONETICA, un concerto imperdibile!!!!! Inoltre la serata sarà dedicata ai mitici DA MOVE che saranno con noi per il primo Reunion Party!!! Che dire... non mancate!
Domenica dopo 2 settimane di stop cause piogge tropicali torna SUNDAY LOUNGE l'aperitivo R'n'B al 5SENSI di Cassano con il nostro BLACK ANGEL, tra laltro è previsto un raduno di Ferrari quindi se volete lustrarvi un po' gli occhi...
Sabato sera come sempre Ruben e Hustle nell'etere con HIPHOPMOVIDA ON AIR dalle frequenze di Radio Lupo Solitario, 90.7 oppure in streaming dalla nostra homepage www.hiphopmovida.com !!! Se volete partecipare alla trasmissione ci trovate in diretta dalle 20.30 alle 22.30 al Move In di Cerro Maggiore!

Nuovi concerti....

Allora la stagione estiva è iniziata....(ooohhhh.....),
vabeh facciamo finta di sì. Comunque qui di seguito alcuni concerti interessanti:

Tour estivo Afterhours
(contattare il sottoscritto che almeno un paio se pò fààà!!)

11/7 Padova - Sherwood Festival
12/7 Torino - Traffic Festival (ingresso gratuito)
13/7 Pontenure (PC) - Centro Sportivo Comunale
16/7 Genova - Arena del Mare/Porto Antico
17/7 Cento (FE) - Parco del Castello della Giovannina
18/7 Ricaldone (AL) - Piazzale della Cantina Sociale (QUI SE PO' FA')
24/7 Roma - Cavea Auditorium, Luglio Suona Bene 2008
25/7 Giffoni Vallepiana (SA) - Giffoni Music Concept (Film Festival)
27/7 Tremestieri Etneo (CT) - Anfiteatro di Tremestieri
09/9 Milano -Palasharp (QUI SE PO' FA')


FESTIVAL LATINOAMERICANDO MILANO (Assago):

- Ven 18 Luglio - 21:30
Chiclete Com Banana


- Gio 31 Luglio - 21:30
Olodum

- Sab 02 Agosto - 21:30
Orishas

- Dom 03 Agosto - 21:30
Terra Samba

ATTENZIONE ATTENZIONE...!!!!!


RAGAZZI QUESTO E' IL LOGO DELLA NUOVA LINEA DI MAGLIETTE DEL MITICO CICCIO!!!!
OBBLIGATORIO CONTATTARLO PER AVERE MAGGIORI INFO, MA SOPRATTUTTO DOBBIAMO FAR GIRAR VOCE!!!
CONFIDO IN TUTTI VOI!!
LORENZO FRANCHI 347 2954978 www.streetoceansnow.com

GRAZIE
CIAO VETTO
PS: Cic la maglietta che mi hai regalato è stupenda...!!! (dici che così è troppo lingua felpata???)

Il blog di un bel personaggio....

Il blog che vi consiglio oggi è totalmente l’opposto di questo. E’ colto e tratta argomenti molto più impegnati: quello sì, che è un blog serio. Come vi dicevo il blog è curato dal Giorgiutti, un personaggio da scoprire…secondo me è un bastardo molto dentro.

PS: Giorgiuz ti odio per la tua continua e persistente concentrazione durante il gioco Bloomberg. (ragazzi restatene fuori, il gioco Bloomberg potrebbe portarvi via l’anima)


ATTENZIONE ATTENZIONE!!!!

Un anno fa ho cambiato l'applicazione FIDANZATA 7.0 per
l'applicazione MOGLIE 1.0 che ha generato subito
l'applicazione BIMBO 1.0 il quale occupa tantissimo spazio
sul disco.

Le istruzioni non dicono niente di questo fatto.

Ma ciò che più mi preoccupa è che l'applicazione MOGLIE
1.0 si autoinstalla su tutte le altre mie applicazioni e
in più si lancia automaticamente quando apro un'altra
applicazione fermandola.

Quindi applicazioni come: BIRRA_CON_GLI_AMICI 10.3 e

CALCIO_DOMENICA 5.0 non funzionano più.

Qualche volta compare un virus che si fa chiamare SUOCERA
1.0 che blocca il sistema, oppure fa si che l'applicazione
MOGLIE 1.0 si comporti in modo molto preoccupante.

Ancora più grave è che non riesco più a lanciare
l'applicazione DOMENICA_NOTTE_DI_SESSO 3.0 e sembra che
anche dei files come SESSO_SABATO_MATTINA.EXE abbiano
diversi virus perché non rispondono più.

Vorrei disinstallare MOGLIE 1.0 e reinstallare FIDANZATA
7.0 o magari un'altra versione più avanzata, ma mi sembra
troppo complicato e non vorrei rischiare di peredere tutti
i dati, anche perché BIMBO 1.0 mi piace molto.

Sono disperato !

Aiutatemi !!!


RISPOSTA SOFTWARE HOUSE


Gentile Cliente,
Il suo problema è frequente tra gli utenti.

Ma il manuale d'istruzioni avvisava (sull'ultima pagina)
che passare da FIDANZATA 7.0 a MOGLIE1.0 comporta dei
rischi:

* MOGLIE 1.0 non è più un'applicazione di divertimento
come FIDANZATA 7.0, ma è un Sistema Operativo Completo
fatto per controllare tutte le altre applicazioni.

* Non è più possibile tornare alla FIDANZATA 7.0 perché è
stato cancellato definitivamente.

* Lo stesso vale per il virus SUOCERA 1.0 che comporta
problemi di compatibilità con tutti i sistemi (è stato
verificato!).

* Quindi disinstallarla significa disinstallare MOGLIE
1.0 (che tra l'altro è nata da SUOCERA 1.0). E' sempre
meglio aspettare che SUOCERA 1.0 si disinstalli da sola
tra qualche anno.

* Diversi utenti hanno provato ad installare AMANTE 1.0 ma
i rischi sono enormi: se, per caso, in quel preciso
istante si autolancia MOGLIE 1.0 il sistema andrà in tilt
creando i virus: REDDITO_ALIMENTARE_BIMBO e ROVINA_SICURA.

* Se arrivi a questo punto e installi AMANTE 2.0 non
provare più a passare a MOGLIE 2.0 perché i problemi
saranno maggiori.

* Raccomandiamo CELIBATO 2.0 e tutte le versioni FIDANZATE
X.0.

* Se non l'avete fatto DOVRETE ESSERE PREPARATI a lanciare
in ogni momento SCUSE.EXE combinato con FIORI.EXE.

* Le consigliamo di acquistare il pacchetto GIOIELLI con
tutte le sue versioni più costose, il pacchetto
VESTITI_NUOVI ma soltanto le ultime versioni, e
VACANZE_LUSSUOSE perché aiutano a far funzionare meglio
MOGLIE 1.0.

* Ad ogni intervento di MOGLIE 1.0 lanciare subito
SI_AMORE.EXE e HAI_RAGIONE_AMORE.EXE

* Fare attenzione ad un eventuale lancio di
SEGRETARIA_BIONDA_IN_MINIGONNA e NON_RISPONDERE_AL
_TELEFONO perché sono incompatibili con MOGLIE 1.0 e
possono causare danni irreparabili.

* L'applicazione SESSO_SABATO_MATTINA X.0 si lancia
soltanto insieme a DIAMANTI X.0 ogni volta con una
versione nuova.

Festa della Musica 2008

Sabato 21 Giugno Festa della Musica....
Non dico nulla, leggete solo chi sono i DJ...
Se vedemù....

Ciao a tutti,
visto che la sera non ho mai cazzo fare (bugia), ecco qui altre proposte per alcune scalatine oneste dove mettersi in gioco…e soprattutto giocarsi qualche anno di vita.
Insomma, i posti ci sono, mancate solo voi!!!
Il sottoscritto stava pensando di farsene almeno un paio…(anche di scalate)
Attendo vostre per unirvi al sottoscritto…(unirvi in tutti i sensi)

Faccio schifo…..


Ciao e a presto

dv


1) AYAS/Champoluc/Antagnod , Champoluc-Colle Pinter-Bivacco Lateltin-Testa Grigia

Periodo Consigliato:

1 Luglio - 30 Settembre

Difficoltà:

EE - Escursionisti Esperti

Partenza:

AYAS: Champoluc (1579 mt.)

Arrivo:

Testa Grigia (3315 mt.)

Dislivello:

1736 m

Durata andata:

6h00



Segnavia

(13), AV1 e poi 11°

Descrizione del percorso :
Imboccare a Champoluc l'itinerario n. 13 che conduce alla località Crest. In alternativa si può raggiungere la medesima frazione mediante la telecabina. Da qui proseguire sull'AV1 risalendo il vallone di Pinter fino all'omonimo colle. Durante la risalita di questo ultimo tratto si possono ammirare i laghi Pinter. Abbandonare il percorso dell'AV1 che scende verso Alpenzu e imboccare sulla sinistra il tracciato n. 11A, che dopo aver superato il bivacco Lateltin, porta in vetta alla Testa Grigia.

Itinerario per escursionisti fino al Bivacco Lateltin. Itinerario per escursionisti esperti dal Bivacco alla cima della Testa Grigia.

ANIMALI che potreste incontrare: camosci, marmotte, lepri, aquile

PANORAMA: il comune di Ayas, la Valle di Gressoney, il gruppo del Monte Rosa

Società Guide Alpine Champoluc-Ayas
Spataro Marco 347.2510851
Obert Paolo 3482685410
Obert Marin 348.5186479
Obert Mario 338.7311297
Origone Simone 0125.307128 348.2456879
Cout Mauro (aspirante guida) tel. 347/1472576

Per Ulteriori Informazioni
AIAT - Azienda di Informazione e Accoglienza Turistica Monte Rosa
Via Varasc, 16 - Fraz. Champoluc
11020 AYAS (AO)
Telefono: 0125 307113
Fax: 0125 307785
E-mail: infoayas@aiatmonterosa.com
Internet: http://www.aiatmonterosa.com


2) AYAS/Champoluc/Antagnod , Colle Superiore Delle Cime Bianche

Periodo Consigliato:

1 Giugno - 30 Settembre

Difficoltà:

E - Escursionistico

Partenza:

AYAS: Saint Jacques (1689 mt.)

Arrivo:

Colle Superiore Cime Bianche (2982 mt.)

Dislivello:

1293 m

Durata andata:

4h30

Descrizione del percorso :
Dalla piazzetta di Saint Jacques, frazione in comune di Ayas, proseguire per Blanchard ed Armaz. Attraversato il ponte sul torrente di Veraz, imboccare il sentiero n. 6 che conduce a Fièry. Da qui, proseguire sulla sinistra della frazione, sul medesimo itinerario, e precorrere l'intero vallone delle Cime Bianche fino all'omonimo colle. Nel corso del tragitto si possono ammirare alcune cime tra le quali il Gran Tournalin, il monte Roisetta e la Rocca di Veraz. Prima dell'ultima risalita al colle è possibile ammirare il Gran lago a quota 2805 m s.l.m. sopra il quale è visibile il ghiacciaio di Ventina. Dal colle, splendida visuale sulla parte terminale della Valtournenche, il cervino e la Catena del Monte Rosa.




Per Ulteriori Informazioni
AIAT - Azienda di Informazione e Accoglienza Turistica Monte Rosa
Via Varasc, 16 - Fraz. Champoluc
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Telefono: 0125 307113
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3) AYAS/Champoluc/Antagnod , Mandriou - Bec di Nana o Falconetta

Periodo Consigliato:

1 Giugno - 30 Settembre

Difficoltà:

EE - Escursionisti Esperti

Partenza:

AYAS: Mandriou (1849 mt.)

Arrivo:

Bec de Nana (3003 mt.)

Dislivello:

1154 m

Durata andata:

4h00

Descrizione del percorso :
Dall'abitato di Mandriou, che dista 1 km. da Antagnod, imboccare l'itinerario n. 3 che sale alla volta dell'alpe Vascotchaz. Da qui, raggiungere sulla strada sterrata l'alpe Plan Pera ed imboccare sulla sinistra l'itinerario n. 3A alla volta del Bec de Nana.

Il 14 agosto si svolge la tradizionale SS Messa in vetta alle ore 10.30, organizzata dagli Alpini.



Per Ulteriori Informazioni
AIAT - Azienda di Informazione e Accoglienza Turistica Monte Rosa
Via Varasc, 16 - Fraz. Champoluc
11020 AYAS (AO)
Telefono: 0125 307113
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4) AYAS/Champoluc/Antagnod , Mandriou - Col di Nana - Bec Trécare

Periodo Consigliato:

1 Giugno - 30 Settembre

Difficoltà:

EE - Escursionisti Esperti

Partenza:

AYAS: Mandriou (1849 mt.)

Arrivo:

Bec Trécare (3032 mt.)

Dislivello:

1183 m

Durata andata:

4h30

Durata ritorno:


Segnavia

3, AV1 e poi 3C

Descrizione del percorso :

Dall'abitato di Mandriou, che dista 1 km. da Antagnod, imboccare l'itinerario n. 3 che sale alla volta dell'alpe Vascotchaz. Da qui, dopo pochi metri sulla strada sterrata per Plan Pera, riprendere sulla destra lo stesso sentiero che conduce al Col de Vascotchaz. Continuando nel percorso alla volta del colle di Nana, si perviene, poco prima di guadagnare la meta, ad un crocevia con il sentiero AV1 proveniente da Saint-Jacques da imboccare verso sinistra. Raggiunto il colle, imboccando sulla destra l'itinerario n .3C, si prosegue alla volta del Bec Trécare.

Itinerario escursionistico fino al Col di Nana, quindi consigliato per escursionisti esperti dal Col di Nana al Bec Trécare.

Per Ulteriori Informazioni
AIAT - Azienda di Informazione e Accoglienza Turistica Monte Rosa
Via Varasc, 16 - Fraz. Champoluc
11020 AYAS (AO)
Telefono: 0125 307113
Fax: 0125 307785
E-mail: infoayas@aiatmonterosa.com
Internet: http://www.aiatmonterosa.com

5) BREUIL-CERVINIA , Rifugio del Teodulo

Periodo Consigliato:

1 Luglio - 30 Settembre

Difficoltà:

E - Escursionistico

Partenza:

BREUIL: Plan Maison (2550 mt.)

Arrivo:

Rifugio del Teodulo (3316 mt.)

Dislivello:

766 m

Durata andata:

2h30

Durata ritorno:


Segnavia

15

Descrizione del percorso :
Raggiunta la stazione di arrivo dell'impianto di Plan Maison, imboccare la strada sterrata, segnalata con il n. 15 che, attraverso i prati alpini, sul percorso invernale delle piste da sci, sale alla Cappella Bontadini. Proseguendo sullo stesso itinerario, su terreno morenico e chiazze di neve, si perviene al rifugio del Teodulo nei pressi dell'omonimo colle.

6) BRUSSON , Brusson-Lago Bringuez-Lago Lungo-Corno Bussola

Ufficio informazione ed accoglienza turistica
Piazza Municipio,2
11022 BRUSSON (AO)
Telefono: 0125.300240
Fax: 0125.300691
E-mail: infobrusson@aiatmonterosa.com
Internet: http://www.aiatmonterosa.com

Periodo Consigliato:

1 Luglio - 30 Settembre

Difficoltà:

E - Escursionistico

Partenza:

Brusson (1338 mt.)

Arrivo:

Corno Bussola (3023 mt.)

Dislivello:

1685 m

Durata andata:

5h45

Durata ritorno:


Segnavia

3 fino al Col Bringuez, 3B fino al lago Lungo e poi 3C

Descrizione del percorso :
Prendere la strada per Estoul-Palasinaz, dopo circa 1 km di strada asfaltata, giunti in prossimità del ponte di Messouère, imboccare a sinistra l'itinerario indicato dalla segnaletica verticale n 3. Giunti al lago di Bringuez, continuare a salire sul n. 3, fra ripidi tornanti, per guadagnare l'omonimo colle. Da qui, seguendo il percorso n. 3B, tralasciando il ramo che scende ai laghi Battaglia, si prosegue a sinistra per il lago Lungo. Ora, proseguendo sul sentiero 3C, dopo aver costeggiato inizialmente il lago, si sale alla volta del Corno Bussola.


PANORAMA: panoramica vetta che domina la media Val d'Ayas. con il bel tempo sono visibili il Mont Avic, l'Emilius, il Gran Paradiso, il Rutor, il Monte Bianco, il Grand Combin e tutto il gruppo del Monte Rosa. E' inoltre l'occasione per visitare l'altopiano della Palasinaz, dove si trova il più importante e caratteristico gruppo di laghi della valle.

7) BRUSSON , Rifugio Arp-laghi Valfredda-Corno Vitello

Ufficio informazione ed accoglienza turistica
Piazza Municipio, 2
11022 BRUSSON (AO)
Telefono: 0125.300240
Fax: 0125.300691
E-mail: infobrusson@aiatmonterosa.com
Internet: http://www.aiatmonterosa.com

Periodo Consigliato:

1 Luglio - 30 Settembre

Difficoltà:

EE - Escursionisti Esperti

Partenza:

BRUSSON: Rifugio Arp (2420 mt.)

Arrivo:

Corno Vitello (3056 mt.)

Dislivello:

636 m

Durata andata:

2h00

Durata ritorno:


Segnavia

5B

Descrizione del percorso :
Giunti al rifugio Arp seguendo l'itinerario Estoul-Rifugio Arp, proseguire sul sentiero n. 5B salendo dapprima ai laghi Valfredda e successivamente sullo spartiacque panoramico che con una una lunga diagonale, lasciato il colle Valfredda, porta alla base del Corno Vitello. Da qui, proseguendo su pietraia, a tratti ripida, si guadagnano i 3056 m s.l.m. della vetta.

PANORAMA: Valle di Gressoney, lago Gabiet, vallone di Mascognaz, gruppo del Monte Rosa, Testa Grigia e Bivacco Lateltin.

8) GRESSONEY-LA-TRINITÉ , Rifugio Sella (dal colle della Bettaforca)

Società Guide Alpine di Gressoney
Loc. Tache
11020 GRESSONEY-LA-TRINITE (AO)
Telefono: 0125.366280/347.4376868

Periodo Consigliato:

1 Luglio - 31 Agosto

Difficoltà:

EE - Escursionisti Esperti

Partenza:

GRESSONEY-LA-TRINITE': arrivo seggiovia Bettaforca (2672 mt.)

Arrivo:

rifugio Quintino Sella (3585 mt.)

Dislivello:

913 m

Durata andata:

3h00

Durata ritorno:


Segnavia

9

Descrizione del percorso :
Dall'arrivo della seggiovia della Bettaforca proseguire tenendosi sul versante di Gressoney, sulla destra del Monte Bettolina, lungo il tracciato distinto dal segnavia n. 9.
Si superano ampie distese sassose alternate a conche con neve residua, per poi risalire un tratto più ripido di rocce fratturate ed imboccare l'aerea cresta rocciosa. Il tratto successivo richiede attenzione anche se é stato reso sicuro dalle funi e protezioni; superato questo tratto, si risale lungo la cresta sino al ripiano lambito dal ghiacciaio dove è situato il rifugio.

9) TESTA GRIGIA M. 3.315

DIFFICOLTA' E INDICAZIONI

 

Località di partenza: Chemonal 1.624 m.

Dislivello : 1.691 m.

Difficoltà: E/E

Ore: 5 ore

Periodo:giugno, luglio, agosto, settembre e ottobre.

Dal parcheggio si imbocca la mulattiera con segnavia N. 6 e il triangolino dell' altavia N. 1, si risale il ripido pendio e con numerosi tornanti si esce dal bosco per raggiungere il villaggio di Alpenzu' grande dove si trova il Rifugio Alpenzu' m. 1.779 (1 h). Si esce dalle case verso sinistra tra i pascoli sino all' Alpe Meher m. 1.856 dove inizia un lungo e semi pianeggiante traverso a destra per raggiungere il vallone di Pinter che inizia all'altezza dell' Alpe Montil inferiore m. 2.000.

Il sentiero prosegue ripido sopra le baite sino all'aprirsi della vallata in un bellissimo ambiente, tra pascoli e vette rocciose con infondo il Colle di Pinter; si attraversano gli alpeggi di Loasche 2.466 e ci si dirige all'ultimo tratto detritico che porta al colle. Il percorso sale sull' irto e faticoso pendio e raggiunge Il colle Pinter m. 2.777 (2 h 30 min dal rif. Alpenzu'), spartiacque tra la valle di Gressoney e della Valle d' Ayas; dal valico piegare a destra e imboccare un ripido sentiero che si alza con numerose svolte e raggiunge una zona detritica. Seguire i bolli gialli e gli ometti tra pietraie e terreno instabile sino raggiunge un ultimo tratto di roccette, deviare a destra e raggiungere il bivacco Ulrich Lateltin m. 3.120 (1 h dal colle). Si consiglia di pernottare nell' ampio e comodo bivacco in modo di poter ammirare le luci dell'alba sul Monte Rosa dalla Testa Grigia.

Prendere il sentierino che attraversa a sinistra su sfasciumi e porta sulla cresta, superare alcune placche e raggiungere un saltino roccioso che si supera con l'ausilio di una catena, proseguire seguendo i segni gialli sul versante di Gressoney su percorso esposto sino a rimontare a destra l'ultimo tratto ripido (catena) e guadagnare la cima m. 3.315. Mozzafiato la visuale su tutta la catena del Rosa.

Discesa: ripercorrere l'itinerario di salita, oppure dal colle Pinter scendere a destra e raggiungere Champoluc in Val d' Ayas compiendo cosi' una bellissima attraversata.

Note: splendida e lunga salita, ripagata da uno spettacolare panorama, prestare attenzione nel facile ma esposto tratto finale. La salita è effettuabile anche da Champoluc accorciando il percorso risalendo con gli impianti.


10) MONTE ROISETTE M. 3.384

DIFFICOLTA' E INDICAZIONI

 

Località di partenza: Cheneil m. 2.080

Dislivello: m. 1.254

Difficoltà: E/E

Ore di salita: 3

Periodo: giugno-ottobre

Dall’autostrada TO-AO uscire a Saint Vincent e dirigersi verso Valtournenche. A circa metà del paese svoltare a destra verso Cheneil.
Dopo una serie di tornanti si raggiunge il comodo parcheggio ai piedi del paese (2.080 m). Lasciata l'auto si inzia a salire per un breve tratto di "riscaldamento".

Raggiunta la sommità del breve pendio si giunge nella conca di Cheneil. Si lascia il paese a destra per prendere il comodo sentiero a sinistra (segnavia 29) che fiancheggia il torrente.
In poche decine di minuti si raggiunge un ripido pendio che ha inizio subito dopo il guado della cascata formata dal torrente. La salita si fa decisamente più impegnativa.

Arrivati alla sommità del pendio si giunge nella suggestiva conca di Lezan sulla quale si affacciano alcune delle cime più interessanti di questa valle. La becca D'Aran ad estrema sinistra, e poi proseguendo verso destra, le Sigarette Bobba, la Roisette ed il Tournalin.
Appena finito di prendere fiato dopo lo strappo appena terminato ed ecco che il sentiero ricomincia a salire deciso.

La traccia sale ripida seguendo il torrente per poi voltare a SX ed inerpicarsi fino ad una nuova piccola conca. Da qui è ben visibile la croce che si staglia sulla punta arrotondata della Roisette

Non ci rimane che attaccare il lungo traverso su sfasciumi che porta rapidamente alla nostra meta. Un controllo all'orologio e ci accorgiamo di aver impiegato solo 2 ore e 50 minuti per la salita (il cartello a Cheneil indicava 3 ore e 30).


Il panorama è mozzafiato. Peccato per la presenza di qualche nuvola di troppo che ci impedisce una visuale perfetta.
Il tempo di rifocillarsi e godersi il panorama e riprendiamo la discesa.

Discesa: lungo l'itinerario di salita.


11) MONT TAOU BLANC M. 3.438


 

DIFFICOLTA' E INDICAZIONI

 

Località di partenza: Pont m. 1.960

Dislivello: m. 1.400

Difficoltà: E/E

Segnavia:

Ore di salita: 5 h

Periodo: giugno-ottobre.



In auto: da Aosta proseguire sulla Statale 26 fino a Villeneuve, qui prendere il bivio per Valsavarenche e proseguire per 25 Km sino a Pont.

A piedi:Dal parcheggio prendere il sentiero vicino ad un grande masso che s'inoltra nel bosco e conduce alla Croce dell’Arroley (m. 2.300), percorrere i 6 Km del piano del Nivolet fino al Rifugio Savoia (m .2.532). E’ possibile evitare di andare fino al rifugio tagliando sulla destra del Piano dove, dopo aver superato un pendio erboso, si raggiunge il vallone che porta al colle Leynir incrociandone il sentiero. Da qui si prosegue per il sentiero verso il Colle Leynir (m. 3.084). La salita al colle permette di ammirare alcuni dei laghi alpini più belli della Valle d’Aosta: il Lac Rosset (m. 2.700), con il suo caratteristico isolotto, il Lac Leità (m. 2.700) e con una piccola deviazione i laghi Tri Becque (m. 2.720) e il Lac Leynir (m. 2.740).

Giunti al colle si devia sulla destra e si giunge ad un pianetto alla base del crestone che conduce in cima. Qui è necessario superare un pendio su rocce bianche. In questo caso è possibile passare sia sul lato sinistro che sul lato destro delle rocce, ma è consigliabile scegliere il lato sinistro perché più agevole e meno esposto. In circa 15 minuti si superano le rocce e si giunge alla base della larghissima cresta. Da qui fino alla vetta è sufficiente seguire la traccia e gli ometti che si incontrano di tanto in tanto.

La cima del Taou Banc offre uno splendido panorama sulla testata della Valle di Rhêmes, sul gruppo del Gran Paradiso, sulle Levanne e la Punta Basey dal versante piemontese ed è possibile ammirare nella sua interezza il piano del Nivolet e il vallone che conduce al colle Leynir con i suoi laghi.

Discesa: lungo l'itinerario di salita.

Note: e’ possibile raggiungere il Taou Blanc partendo dalla frazione Thumel di Rhêmes-Notre-Dame o dal Rifugio Benevolo ( i due sentieri si congiungono nel vallone che porta al colle). Per chi volesse accorciare la camminata è possibile raggiungere il rifugio Savoia in automobile seguendo la carrozzabile che parte da Ceresole Reale. In ogni caso dal colle Leynir alla vetta il percorso da seguire è lo stesso.